Siete ancora alla ricerca di un luogo da visitare? Amate i luoghi ricchi di storia? Allora il sito archeologico di Predore, picccolo borgo sul lago d’Iseo, fa al caso vostro! Visitate un impianto termale appartenente ad una villa del I° secolo d.C. e immergetevi in un’esperienza unica.

Queste terme scoperte negli ultimi vent’anni testimoniano che all’epoca Predore era un centro romano di non poco conto.

Gli impianti termali erano, al tempo, un luogo di socializzazione molto importante e inizialmente erano situate solo in zone dotate di sorgenti naturali di acque calde o curative e, in seguito, grazie alle allora moderne tecnologie (focolari sotterranei che riscaldavano l’acqua), divennero un elemento indispensabile in ogni città imperiale.

Le terme imperiali avevano dimensioni tanto estese da poter sembrare piccole città e ve ne erano due tipi: quelle destinate ai plebei e quelle destinate ai patrizi.

All’interno di ognuna di esse vi erano il frigidario (stanza con una vasca di acqua fredda), il tepidario (stanza mantenuta a temperatura tiepida), il calidario (stanza con una vasca di acqua calda e utilizzato anche come sauna) e le natationes (vasche apposite per il nuoto).

Vi potevano essere anche spazi appositi per la sauna, la palestra, gli spogliatoi, i piccoli teatri, le biblioteche e le botteghe.

I romani utilizzavano le pietre pomici per pulirsi e spesso vi integravano anche l’uso di una pasta composta da polvere d’equiseto, argilla e olio. In caso vi fossero ospiti essi potevano usufruire di massaggi fatti con oli profumati e unguenti orientali e egiziani.

Questo sito archeologico racchiude tutto ciò e rende possibile comprendere le sfaccettature delle abitudini romane dell’epoca.

Vi segnaliamo che il sito è aperto da aprile a settembre dal giovedì al sabato dalle 18:00 alle 22:00 e la domenica dalle 9:00 alle 13:00.

Cosa aspettate? Organizzate una gita fuori porta a Predore, per un tuffo nell’epoca romana.