“Il luogo più romantico che abbia visto” – Lady Wortley Montagu
Dopo aver viaggiato tra i monti e le valli bergamasche e bresciane si arriva, improvvisamente dopo una curva, a Lovere.
La cittadina, stretta tra lago e montagna, si presenta come un grande anfiteatro con splendidi palazzi costruiti con buon gusto e perfetto senso architettonico, che fanno da secoli degna cornice e splendida corona alla piazza del porto. Tra questi, il più importante è senza dubbio il palazzo che ospita la Galleria dell’Accademia di belle arti Tadini (1821-1826), al cui interno sono conservate alcune importanti opere di Antonio Canova.
Notevole e ben conservato è il suo centro storico. Partendo da Piazza 13 Martiri, fra le più belle dei laghi lombardi e attraversando il rione delle “beccarie”, si raggiunge Piazza V. Emanuele II con l’imponente Torre Civica, che scandisce il passare del tempo.
Proseguendo per il lungolago – dominato dalle belle facciate di numerose ville e palazzi (tra cui il cinquecentesco palazzo Marinoni e villa Milesi con il suo parco) – appena passata la piazza si risale e ci si trova di fronte all’imponente basilica di Santa Maria in Valvendra, edificata tra il 1473 e il 1483, periodo di particolare floridezza economica per Lovere, nell’alveo di un torrente, il Val Vendra, da cui prese il nome.
Per chi ama, infine, le passeggiate in montagna, a pochi minuti di cammino c’è il castelliere, un insediamento gallico nei boschi a nord-ovest di Lovere. Contiene resti di bastioni e murature attribuibili a varie epoche, eseguiti a secco usando grossi massi di dolomia ricavati dalle frane del monte.
La bellezza della cittadina è stata riconosciuta dal Ministero dello Sviluppo Economico che, nel 19 luglio del 2014, ha dedicato a Lovere un francobollo nell’ambito della serie tematica “il Patrimonio naturale e paesaggistico” dedicata al Turismo ed inoltre dal 2003 è annoverato nel prestigioso club de “I borghi più belli d’Italia”.
Curiosità:
Il 3 settembre 2017 a Lovere, arrivano le Frecce Tricolori con le loro spettacolari acrobazie. L’occasione è il 15esimo anniversario di Memorial Mario Stoppani, la manifestazione in ricordo di uno dei più grandi piloti italiani del Novecento, nato a Lovere, che è stato uno dei quattro assi dell’Aviazione durante la Prima Guerra Mondiale, decorato con due Medaglie d’Argento al Valore Militare.
La settimana successiva, inoltre, Lovere parteciperà alla prima edizione del Festival Nazionale dei Borghi più Belli d’Italia Lacustri e Fluviali.