Le incisioni rupestri della Valle Camonica, chiamate nel dialetto locale “pitoti” cioè pupazzi, sono state il primo  Patrimonio dell’Umanità riconosciuto dall’UNESCO in Italia (1979).

Si tratta di oltre 200.000 figure incise su ampie superfici di arenaria di colore grigio-violaceo, levigate dall’azione dei ghiacciai, dove gli antichi abitanti della Valle realizzarono immagini con la tecnica della martellina o del graffito. Sulle rocce del Parco sono presenti guerrieri, cavalieri, animali, edifici, figure simboliche ed iscrizioni camune che sottolineano il legame delle stesse con la storia dell’Uomo.

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Le incisioni furono realizzate lungo un arco di tempo di ottomila anni, fino all’Età del ferro, quelle dell’ultimo periodo sono attribuite ai Camuni. Raccontano una storia autobiografica unica che riguarda le modalità di vita di una popolazione alpina in tempi preistorici.

La tradizione petroglifica non si esaurì repentinamente: sono state identificate incisioni di epoca romana, medievale e perfino contemporanea, fino al XIX secolo.  Ogni visita è un’emozione nuova che, accanto agli archeologi, ai docenti, ai giovani studenti, assume contorni e significati diversi.

Queste opere d’arte sono raccolte in otto parchi tematici attrezzati per la visita con caratteristiche naturalistiche e paesaggistiche molto diverse tra loro nelle località di: Capo di Ponte, Ceto, Cimbergo, Paspardo, Sonico, Sellero, Darfo Boario Terme, Ossimo.

Il Parco di Naquane (Capo di Ponte) è stato istituito con il fine di tutelare, conservare, valorizzare e promuovere la conoscenza del patrimonio d’arte rupestre. Questo perché scoprire e conoscere l’arte rupestre camuna permette di compiere un viaggio unico e indimenticabile nella preistoria e protostoria europea.

Il sito introduce il visitatore a questo affascinante patrimonio culturale, dove l’arte s’intreccia alla storia, alla religione e ai sentimenti dell’Uomo ma la visita dei luoghi rappresenta una tappa fondamentale per poter vivere in prima persona questo emozionante viaggio a ritroso nel tempo.

Un ambizioso progetto di animazione grafica 3D sta muovendo i primi passi per riportare in vita le incisioni e riproporle con una prospettiva tutta nuova al pubblico.

Questo sito è aperto dal martedì alla domenica (inclusi i festivi) dalle 8.30 alle 18.30 e costituisce una tappa obbligatoria per il popolo bresciano e per chi vuole concedersi un viaggio low-cost nella meravigliosa Valle Camonica.

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