Sono per eccellenza il piatto tipico bresciano!
La loro origine è antica: pare che risalgano addirittura al Rinascimento. Si tratta di un piatto che trova origine nella cucina popolare, fatta di recupero degli avanzi, che utilizza ingredienti semplici come il pane e il formaggio.
La preparazione dei casoncelli è una vera arte: dalla preparazione del ripieno, alla stesura della pasta. Barbariga e Longhena, in particolare, si contendono il titolo di “paese dei casoncelli”. Pertanto, se capitate in zona, non perdetevi una cena a base di questo piatto. Vi ricordiamo inoltre che, nel mese di settembre, la provincia bresciana fa da cornice a numerose sagre dedicate ai tipici casoncelli.
Certo è che, zona che vai, casoncello che trovi: di carne, di pane, di formaggio, di erbette, di bagoss, a seconda dei prodotti del territorio. La pasta, invece, è quasi sempre fatta con farina, uova e olio. Il condimento, per esaltare al meglio il ripieno ricco e saporito, è il classico burro e salvia, accompagnato da abbondante formaggio grattugiato.
In attesa del vostro soggiorno in zona per degustare i veri casoncelli, potrete, nel frattempo, improvvisarvi mastri chef, alle prese con farina, uova, pane grattuggiato, ecc. Vi proponiamo, quindi, di seguito una ricetta da seguire passo passo.
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
Preparazione: 1 ora e mezza
Difficoltà: media
Ingredienti per 4 persone:
Per la pasta:
- 200 g farina 00
- 2 uova
- 1 cucchiaio di olio evo
Per il ripieno:
- 200 g pane grattugiato
- 200 g grana grattugiato
- un pizzico di noce moscata, sale e pepe
- 1 spicchio di aglio
- 10 g prezzemolo
- 100 g burro
- 200 ml brodo vegetale
Impastare uova e farina con l’aggiunta dell’olio per permettere alla pasta di essere più elastica al momento di stenderla e fare riposare per una mezz’ora coperta con una ciotola.
Lavorare dei pezzetti di impasto con la sfogliatrice e tirare una sfoglia sottile.
Soffriggere 50 g di burro con lo spicchio di aglio, toglierlo ed aggiungere il pane, la noce moscata, il sale, il pepe, mescolando bene per insaporire.
Aggiungere metà dose di grana grattugiato, il prezzemolo, fare dorare ancora per pochi minuti, quindi bagnare con il brodo poco per volta tenendo l’impasto abbastanza asciutto.
Fare raffreddare completamente il ripieno.
Distribuire a mucchietti il ripieno sulla pasta, tagliare i quadrati e richiuderli, dopo avere inumidito il perimetro del quadrato con un po’ d’acqua, come spiegato sopra.
Portare a bollore abbondante acqua leggermente salata, buttare i casoncelli e toglierli non appena risalgono a galla.
Fare fondere il burro rimasto con delle foglie di salvia avendo cura di non superare il color nocciola, versare sui casoncelli e spolverare con formaggio grattugiato.
Non vi è venuta un po’ fame? A noi sì!
Buon Appetito.